Omaggio a Biancamaria Frabotta (1946 - 2022)
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Poesie tratte da "Tutte le poesie 1971-2017", Mondadori, 2018 L’ultimo verso Dentro gli occhi chiusi quando vi cadde il sole si accese un puntolino nero. E non per vizio voleva tenerselo l’informe e dentro trattenerlo nel cieco addome divenuto sua patria. Per non lasciarlo morire davvero e insepolto, quell’ultimo verso lo adottò, quell’inutile eroe. Aurea muffa dell’estinto mattino aerea tigna, polverosa carcassa nocciolina che sgusci tra le dita e, se si è presi, fedele capsula. * La volontà dei luoghi Prendersi per il giusto verso con cautela afferrarne il lembo già un po’ scostato dalla pelle e tirare, attirati l’uno dall’altra gli scorticati di belle speranze. Dal regno della treccia, della frangetta illuminata dall’assalto dei bacetti ci difendeva la complicità domestica ci insegnava a trarre vantaggio da un amore condiviso, fertile di frutti. Ma l’albero ferito ebbe l’aria di soffrirne sotto il fusto liscio spuntò un lattante dalla faccia secca. Andate via. Sparite bell