"Blocchi di partenza": Fabrizio Bregoli legge Marco Mittica


Genotipo delle rovine
che cadono dove amarsi-amare
abbatte i confini, la legge,
le case dei padri,
le stanze delle madri.
I porti non portano più
stoffa, ma esperti di anarchia
che sanno cosa fare in questo nulla.

*

Questa poesia di Marco Mittica costruita attorno a due enunciati che si sviluppano con un andamento in apparenza lineare, racchiude in sé numerosi elementi spiazzanti, sottintesi, associazioni nascoste e segrete che ne rappresentano l’elemento di maggiore suggestione. Difficile offrire un quadro univoco di lettura; a ciascuno spetta interiorizzare i versi e costruirne una sua mappa interpretativa, come faremo anche noi in questa nota. Tutto può avvenire solo per slanci intuitivi, per tentativi di comprensione. Il testo si sviluppa sulle due parole-chiave “rovine” e “porti” che reggono gli enunciati del discorso e il tema centrale dell’allontanamento dalle proprie origini, dai propri “confini”, dalle “case dei padri” e dalle “stanze delle madri”. Questa condizione obbligata di distacco, di frana irreversibile imposta dal bisogno di “amarsi-amare”, è un vero e proprio “genotipo”, termine scientifico che apre la poesia e che allude a un sostrato profondo alla radice del dramma, un segno tracciato nel sangue dal quale non è possibile emendarsi. Si è allora mossi da questa necessità di “abbattere i confini”, di approdare a nuovi “porti”, come elemento esperienziale, come crescita necessaria e ammaestramento – il solo praticabile – per potersi orientare “in questo nulla”, nella sostanziale “anarchia” del vivere dalla quale non è consentito affrancarsi. Il tema affrontato è dunque universale, spinge alla identificazione con chi scrive, aldilà di qualunque motivo circostanziale che può avere ispirato i versi, ma è soprattutto il non-detto a rappresentare il maggiore fascino di questa poesia.

Fabrizio Bregoli

*

Marco Mittica (Chivasso, 1982) vive e lavora in provincia di Torino. Collabora con alcune realtà culturali nazionali ed è socio benemerito della Fondazione Leonardo Sinisgalli di Montemurro. Alcune sue poesie sono presenti in antologie, riviste e blog letterari.

*

La rubrica "Blocchi di partenza" curata dal poeta e critico letterario Fabrizio Bregoli è lo spazio dedicato da Poeti Oggi ai poeti esordienti che non hanno ancora pubblicato con un editore. La nota di lettura di un poeta noto e affermato come Bregoli, si pone come saldo accompagnamento nel critico transito che da privato e intimo rende un testo pubblico.




La poesia contemporanea in lingua italiana