"Fresco di stampa": Paolo Pistoletti, "Al di qua di noi", Arcipelago itaca edizioni, 2023
[ come sarà stato allora ] Adesso che ti nascondi dietro ai nomi e non chiami. Hai freddo fuori casa stai in pensiero nel tuo maglione di lana grosso colore terra bruciata tutto intorno non ti accorgi delle cose che sono da loro hai imparato che oramai non ci sono più senza te. Adesso che poi ti rivedi in te che vai via come un tempo arriverà la svolta dell’estate. * È notte il mondo fuori è uno schermo buio. Ma ci moltiplicano i vetri dove poso lo sguardo per mille anche se non vedo cosa ci sia o ci faccia la mia di quello che non sono. Quando volto il mio verso quello che non è in me il mio verso più in là dopo la sedia – tra bicchieri bottiglie e vasi. C’era una candela in cucina per ogni volta che la corrente partiva. C’era un punto esatto dal quale la luce se ne andava da quello che eravamo tutto occhi. * Dall’essere del fuoco noi della casa in fondo al viale. Dalle pietre dalla calce e dal gesso. Da ogni segno di lapis al netto delle mura. Dalle misure senza scarpe prese all...