Giampaolo Notarnicola, finalista Premio Poeti Oggi 2025

Oggi - incisa la carne - come tratto breve aperto al sangue. Così il segno. Potrebbe anche sembrare banale. Lacrime a marcire sul tavolo, un bouquet di ieri tenuto nella testa, una stessa parola ripetuta. L'incidenza sulla lettera di chi scrive crolla nel dirupo - e il tu - il non restare filo d'aria sul rimario. Servirebbe una ricucitura ma il rame si attorciglia alla radice dell'arto - la pianta che ti cresce nel davanzale di un braccio - la ferita bonsai quando con respiro rosso ricordiamo. * Giampaolo Notarnicola (1982) vive a Noci in provincia di Bari e si occupa di riabilitazione psichiatrica. La poesia contemporanea in lingua italiana