Francesco Balasso, finalista Premio Poeti Oggi 2025
il carrello della spesa è un tremore
compresso tra cielo e parcheggio:
l’estrema orizzontalità del giorno.
i rovi a lato strada dicono
parole come ora subito adesso
ci pensa il sole a trasformarle
in quello stato fisico-chimico
di cui sono composti i miraggi
mi vorrei pensare un’immagine
perché la gente ci lasci una dedica
sarebbe come dire resto anch’io
si va per sognare o sopravvivere, dicevi
il piede sullo scalino del regionale
è minuscolo ma c’è anche la lavatrice
siamo troppo diversi, fatti una vita, dicevi
e partivi, come altri morosi amici gnu
può capitare che li veda in televisione
orde infinite fiumi predatori la città
per le vacanze di Pasqua
qualcuno torna e non fa primavera
mi aggrappo
agli ombrelli scordati
nei locali, alle tre sedie
vuote delle contrade
il display della farmacia
indica pezzi di numeri digitali:
il tempo che non sa contare
*
Francesco Balasso è nato a Thiene (VI) nel 1986. È laureato in Discipline Artistiche e Archeologiche ed è attualmente docente di Sostegno nella scuola secondaria di II grado. Ha preso parte a progetti espositivi, focalizzandosi principalmente sulla fotografia street e minimalista, e ha collaborato alla realizzazione del docu-film Confluenze (2018). Si è esibito in reading poetici e ha pubblicato alcuni contributi sulla Bottega della poesia - La Repubblica e una silloge su Officina iPoet - 2019 (LietoColle).