Francesco Cagnetta, finalista Premio Poeti Oggi 2022


Non posso vedere che me
che le corse a spingere il tempo
per diventare grande
le volate senza freni alla bicicletta
sotto l’ombra dei portici d’agosto
quando tutto era un eterno aspettare
e la noia un silenzio da stivare.

Mai nessuno spiega ai bambini
che il tempo ci strappa al giorno
e alle cose care
che ogni singolo respiro
è uno in meno da ascoltare.

Mai nessuno insegna ai bambini
a dire “Addio”.

*

Francesco Cagnetta, nato nel 1982, vive a Molfetta (Ba) ed è un avvocato. Alcuni dei suoi testi poetici sono stati pubblicati e recensiti in rete su blog letterari come Neobar, Zona di disagio, Poetarum Silva, sulla Rivista il ClanDestino e sulla Rivista Letteraria Anterem. Altri testi sono apparsi nelle seguenti antologie: Trittico d’esordio a cura di Anna Maria Curci, Cofine Edizione (2017); Come una mezzaluna nel sole di maggio – ricognizione della poesia pugliese 1975- 1994, Fallone Editore (2017); Dalla fine del mondo – Poesie per Francesco, Luce e Vita Edizioni (2018); Enciclopedia della Poesia Contemporanea (2020), Fondazione Mario Luzi. Nel 2020 esordisce con Pianeti di Carne, Edizioni Transeuropa – Nuova Poetica, segue Il mare beve me stesso edito nel 2021 da Arcipelago Itaca.



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