Valentina Casadei, tre testi inediti


Spingere la porta
camminare senza inciampo
tradita un migliaio di volte
mi chiedo a cosa serva la luce
il distaccarsi lento dopo l’amore
il mio gesto sospeso a metà
e nei guizzi di freddo lento
Traboccare

*

Scalcio
come angelo-cavallo
come fresco lenzuolo pulito
sbandiero il possesso
e la voce rauca dello zero
sprigiona quell’essenza senza pace
di notti insonni
scatena così lo spavento
in tutto il suo candore
bambino demunito
senza smettere di salire
l’uccello becchetta l’ultimo dito aggrappato alla scala
cadere è il brivido che manca
e il suolo diventa elastica salvezza
rimbalzo facile
capriola

*

È ora di dormire
chiudere gli occhi
nel buio che non conosce misteri
ma sfumature scure di fogli sbavati col gomito
ne conosco nelle notti
di genti che crepano di gelo

*

Valentina Casadei è una sceneggiatrice, autrice e regista italiana. Diplomata in storia del cinema al Dams di Bologna e in sceneggiatura all’Eicar di Parigi, ha scritto e diretto tre cortometraggi: "Tutto su Emilia”, "I Nostri Giorni Benedetti” e "Giusto il Tempo per una Sigaretta”. Le sue poesie e racconti brevi sono apparsi su varie riviste letterarie italiane cartacee e online (RaiPoesia, sotto la supervisione di Luigia Sorrentino, La Bottega della Poesia de La Repubblica di Bari e di Napoli, Patria Letteratura, Gradiva, Argo, L’Irrequieto, Poeti del Parco, Margutte, Rock’n’Read, Il Foglio Letterario, Il Segnale, Poesia del Nostro Tempo, Ellin Selae, Poliscritture, Il Visionario). Ha pubblicato tre raccolte di poesie: Tormento Fragile (Bertoni Editore, 2018), Il Passo dell'Inerzia (SaMa Edizioni, 2020) e Uno Più Uno Fa Uno (Edizioni Ensemble, 2020). 



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