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Rosaria Ragni Licinio, "Spazi d'esilio e presagi", Il Convivio Editore, 2024

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Un filamento si è staccato, balza la mano sull’antro grembo senza mutamento, lenzuolo e nido come una bocca grande la casa di qualcun altro la trasparenza delle viscere, i corpi abitati. * Nel sole delle dodici fioriscono le braci e l’inganno del cielo è più vicino all’uomo l’ombra resta infinita e la senti nelle vene, per questo disegni nell’aria una spirale distorta per riposare un momento la nostalgia che hai creato. Un eccesso di pensiero se poi avanza il fuoco. * Verrà la parola muta, ma tu fingi questo incontro un abbraccio – sopra le spalle – il gesto che ripara una forma estranea, nessun risultato presente come una cosa già vissuta quest’idea che abita la bocca e intanto si dirama. Scrigno di carne, reliquiario. * Fa questo silenzio la pausa fra il respiro e il mondo – si rintana – dove non può essere ragionato, nel buio, un volto perduto grida l’anima su un’altra riva e viene sepolto quello che non c’è sempre presente. * È votata alla nascita questa chiarezza primitiva di stel...

"Fresco di stampa": Rosaria Ragni Licinio, "Viatico per peccatori", Edizioni Ensemble, 2023

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Le stagioni rincorrono il mare le voci degli uomini sprofondano attaccate alla terra se il sole si perde tra le correnti del mondo ritornano i figli più in alto dove cresce una lievissima fiamma. * Raffigurarsi poveri prima di imitare i santi fare a meno dello stomaco e recidersi nel corpo per dire che non ci sono radici ma debiti divisi in due parti. * Assaltare lo schermo con le ombre in fila indiana segni illeggibili mentre qualcosa si sganghera e non c’è una ricompensa per gli occhi feriti, un gran correre nell’acquario di insetti e parole se affondo la testa e sono già altrove in nessuna memoria la vita di prima: le mani, i piedi e tutto lo sguardo. * Il verde trascende gli occhi e l’interferenza trascina la biologia del corpo dove piovono stelle oltre le lettere rivoluzione di senso e macchia assillante. Ostaggio senza alcun testimone: oltre le grate della ragione Dio rovista tra le voci dei santi. * Da questo mettersi in lontananza capita di contenere misure le muse che accadono...