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Alessio Vailati, "La mappa del dolore", Il ramo e la foglia edizioni, 2025

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Riflessioni in versi su trenta fotografie vincitrici del Premio Pulitzer Il ponte sul Taedong, Max Desfor 1951 Il ponte al fluire del Taedong alza dal poderoso scheletro le travi fredde d’acciaio. Il vento ostile incalza una funesta fuga e sferza – in cavi intrecci – uomini perduti. E come formiche, in equilibrio sull’abisso di un’invisa sorte, avanzano - come resiste il corpo al cuore crocifisso! Dinanzi al baratro restano in fila: l’acqua per molti diverrà un eterno riparo; gli altri in un’altra trafila caleranno, reduci dall’inferno. * Interludio di pace, Toshio Sakai 1968 Il sonno inchioda qui, ma il sogno è altrove, in fuga da muri forti e fangosi quando sugli ammassi di sacchi piove un’insperata pace. Silenziosi restano nella giungla, come assenti, gli animali con l’aria cheta, tesa verso l’inferno. E tu da lì non senti che questa pioggia lava, tersa e densa, discesa per pietà da un cielo amico – e quasi smuove il lembo della terra sul quale giaci come un eroe antico per nega...

Gian Piero Stefanoni, "La costanza del cielo", Il ramo e la foglia edizioni, 2024

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Tutti gli addomesticabili mondi Tutti gli addomesticabili mondi e gli ordini eternamente riferibili ma sotto qualcuno ha parcheggiato di nuovo di fronte all’uscita - e il mare non ha confini non accettando più di bussare. Così, nel sonno, sei ancora tu l’intruso, l’occhio lungo la spina di pesce, la notte senza riflessi nel giorno che cede alla sete. * Il sogno degli altri Nella costanza dei morti, nel loro tornare e aggiungerti al numero, giunge poi il tempo del sogno degli altri, della spinta che il mondo ti chiede, dell’alba dispersa nei mondi ormai muti. Giunge poi il tempo infestato dalle scimmie, della casa bendata, delle mura bagnate. Giunge poi il tempo in cui finalmente ti trovi. * Dall'Europa Casa è dove hai il tuo mostro. È questo l’odore della morte che si fa abitudine, questo lo scarto del legno che si fa fondamento. Non ha più sorprese la scrittura del mondo. * Il cielo piega la testa Il cielo piega la testa, l’amore guarda e restituisce, senza aggiungere per la notte...