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Dario Melissano, “Un altro inverno”, Eretica Edizioni, 2022. Segnalazione di Claudia Di Palma

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Ascolto, e le parole si piegano come panni sui fili. Gli occhi rincorrono segni, lingue parlate in silenzio. Gli anni si chinano ai ricordi, voci che solo il cuore conosce, e gesti che le mani non sanno rifare, come volare, o sparare, e restare innocenti. * Vorrei avere più tempo per essere felice, vedere meno pioggia, camminare per strade bagnate dal sole. Vorrei che il tuo sorriso, per un istante, fosse qualcosa che mi appartiene, come le chiavi di casa, o un accendino. Vorrei sapere se nei tuoi sogni a volte ci finisco anch'io, e non aspettare mesi per un sospiro, ma respirare ogni giorno la tua presenza, come risposta, attesa, stupore. Vorrei tanto che il nostro incontro fosse una cosa  semplice, come l'amore. * Le mie mani, piccole, congiunte, grandi. L'Universo non trova spazio in una giumella vuota, si espande appena chiudo i palmi, intreccio le dita. Un vecchio flauto sparge nuove melodie. Si corre al confine, oltre gli scuri del possibile. * La stagione anima l'

Annachiara Atzei, "Inavvertita luce", Eretica Edizioni, 2021

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Il cardo è secco. Sulla strada un campo ingiallisce per farsi guardare: l’occhio trattiene il sole – lungo il corpo, braccia. Lo schiudersi delle parole ci tiene verticali nello spazio del passo - ognuna un seme. Distanti i nostri nomi. * Dopo aver tentato tutto simulare la neve - essere neve. L'unico tuo segreto è fare a pezzi, asportare fegato rene cuore: qualcuno verrà a riconoscerti. Riempire il vuoto di canne di fiume, di schiuma d'acqua, di strade - la finestra sempre aperta. Si rigira un corpo sveglio nel letto - la faccia luminosa del sasso. * Il mattino fa come su nulla fosse, parole-spore cominciano stagioni. Gli occhi sono bocche, i visi tramonti - inavvertita luce. Si alzano mani come fiamme, come argomenti. Ci curiamo di noi, ci teniamo stretti - appesi al rumore del fiato in salita. Ti porto in me dissolto - immaginato. * Annachiara Atzei , Oristano, 1979. Scrive su Antas, periodico di storie e personaggi della cultura sarda e ha collaborato con la rivista La Donn