Maria Consiglia Alvino, Premio Speciale della Giuria, Premio Poeti Oggi 2025

Le acacie È pieno il giardino di acacie, oscillano gialle nel ventre, tutto odorando come di estate o di domenica. Ne assaggiano le api in mille eucarestie quotidiane, prendete questo pane spezzato per voi e per tutti - Era questa, ricordi, la promessa. È miele anche il tuo corpo consumato, le cicatrici che dentro tessono mille petali, bianchi crisantemi, cartaveline di azzurro increspate. Il tempo, amore, ottunde il cuore e scorrono i giorni negli alveari e gli evi e le galassie e questo sole e le guerre e la pace e me e te allo specchio e in fondo al corridoio a sera tremo piena di acacie che oscillano gialle come una piccola, scurata gioia, una pianta in sgorgo a morire dura, lieve e tersa, una pace di pianura. * Maria Consiglia Alvino è nata ad Avellino nel 1987. È laureata in Filologia, Letterature e Civiltà del Mondo Antico; ha conseguito nel 2017 il dottorato di ricerca in Filologia, con specializzazione in letteratura greca antica, presso le Università di Napoli Federico II e ...